La protezione civile è un’unità solida e affidabile formata da donne e uomini che mettono a disposizione tempo, voglia e competenze per la tutela della comunità. Per questo c’è stata l’esigenza di condividere esperienze e approcci efficaci al fine di valorizzare e consolidare ciò che funziona; quest’idea ha portato alla nascita dell’ Osservatorio sulle Buone Pratiche di Protezione Civile istituito in seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile. È uno spazio in cui ci si confronta su aggiornamenti e innovazione, parlando delle attività svolte sul campo:: le attività dei singoli volontari diventano patrimonio collettivo e costituiscono un momento per riflettere collettivamente sull’efficacia delle risposte del sistema. Il gruppo comunale Adolfo Aceti ha portato come tema di riflessione all’osservatorio l’esigenza di una buona e tempestiva comunicazione in caso di emergenza ai cittadini, così come di una buona formazione, teorica e pratica, per i volontari. Altro tema fondamentale è il consolidamento dei presidi territoriali per il monitoraggio del rischio idro-meteo.
L’Osservatorio ha riconosciuto il valore dell’apprendimento reciproco: è in continua evoluzione, valuta costantemente se le soluzioni adottate potrebbero essere aggiornate per poi promuoverne la diffusione attraverso incontri formativi. Grazie a ciò la protezione civile è sempre moderna e fondata sulla collaborazione di ogni persona che ne fa parte.
Le buone pratiche diventano dunque riferimenti affidabili, dai quali attingere per orientare le scelte e i comportamenti. Visione comune e capacità di far rete rendono le buone pratiche strumenti per una protezione efficace.